La crocefissione di Sant’Andrea di Girolamo Cenat(i)empo
Composizione originalissima,
con grande affollamento in terra ed in cielo,
per questo pregevole “crocefissione” di Sant’Andrea, di proprietà della
Cattedrale, opera entrata a far parte delle collezioni del Museo del Duomo di
Fidenza (PR), già esposta presso la
Galleria Nazionale di Parma.
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LA CROCEFISSIONE DI SANT’ANDREA, olio su tela, 1,25x 0,98. |
Fratello di Simon Pietro, e
di professione pescatore insieme a lui (Mt 4, 18-19; Mc 1, 16-17), Andrea, già discepolo di Giovanni Battista (Gv 1, 36), fu il primo degli apostoli ad
essere chiamato a seguire Gesù (Gv,
1, 40-43), e pur tuttavia la sua figura rimane scarsamente “illuminata” dal
racconto dei Vangeli canonici: nelle liste dei Dodici, Andrea occupa il secondo
posto, come in Matteo (10, 1-4) e in Luca (6, 13-16), oppure il quarto posto
come in Marco (3,13-18) e negli Atti (1, 13-14), mentre la tradizione
evangelica ne rammenta il nome solo in altre tre occasioni particolari: la
moltiplicazione dei pani in Galilea (Gv,
6, 8-9), il discorso di Gesù, a Gerusalemme, sulla fine del mondo (Mc 13, 1-4) e, poco prima della
Passione, sempre a Gerusalemme, quando Gesù annuncia la propria glorificazione
attraverso la morte (Gv. 12, 20-
28). In ogni caso, il legame di sangue con Pietro e la comune chiamata rivolta
loro da Gesù, dovettero garantire ad Andrea autorevolezza e prestigio
nell’ambito della Chiesa primitiva.