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giovedì 17 ottobre 2013

Cosa non mettere nel carrello della spesa


 A Rai News 24 alle 12.30 di oggi Luca Ponzi non si limita a presentare il libro "Cibo criminale" scritto a quattro mani con Mara Monti. Sollecitato da Valentina Antonello, intervistatrice e presentatrice, tra l'altro bravissima, scende nei particolari, ma la sua scarsa preparazione domestica gli suggerisce solo di evitare le "sottilette". Delusa la massaia che era già transitata sette volte in zona riprese.






Valentina Antonello


1 commento:

  1. Posso dire ciò che non metto io nel carrello della spesa: cibi precotti e cucinati industrialmente, quindi, mai alcun sugo, alcun ragû, alcun pesto in scatola. Mai lasagne o gnocchi o pisarèj cómpar, né polenta. Mai minestroni surgelati o pasta in padella, mai formaggio o pane grattugiati o besciamella in scatola. Mai succhi di frutta o bevande pronte e l'elenco potrebbe continuare all'infinito. A volte con un pugno di fagioli secchi, una patata e prezzemolo e basilico che ho sul balcone, mi faccio delle squisite minestre. È vero che anche all'origine i cibi possono non avere la genuinità che ricerchiamo, ma, almeno, prima che arrivino alla bocca mia e dei miei cari, ne seguo il percorso e li conduco per mano.

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