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giovedì 3 ottobre 2013

Le larghe intese ti salvano la vita



Fidenza, 27 settembre ’13

Comunicato stampa del Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni, in riferimento al


“ CAVALCAVIA AUTOSTRADA SULLA STRADA PROVINCIALE FIDENZA – SORAGNA ”


In data 31 luglio scorso ho presentato in Consiglio Provinciale una interrogazione per
segnalare la pericolosità delle barriere di protezione poste ai lati della carreggiata 
sul cavalcavia autostradale della strada provinciale Fidenza – Soragna perché obsolete
e
sottodimensionate, insufficienti a qualsiasi urto.  
Chiedevo la messa in sicurezza con protezioni sufficienti ad assorbire urti e eventuali
sbandamenti di autoveicoli per evitare cadute disastrose sull’autostrada sottostante.
Oggi costato con piacere anche dopo uno scambio polemico con l’Assessore Fellini,
apparso anche sulla stampa, sulle eventuali responsabilità in caso di incidenti, che il
medesimo Assessore ha provveduto a mettere in sicurezza tale cavalcavia, con la messa in
opera di blocchi di cemento sufficienti a prevenire prevedibili tragedie.
Mi dichiaro soddisfatto per la sollecita risposta, mi complimento con l’Assessore Fellini
per il senso di responsabilità dimostrato.


Il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni


5 commenti:

  1. Se ho ben capito, al posto di guard-rails ad hoc, sono stati posti dei blocchi di cemento? Perché se così fosse, mi sembra una follia, come prevenzione di incidenti.

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    1. Non dispongo tuttora di documentazione fotografica che potrebbe confermare o meno la tua supposizione. Superato l'intasamento momentaneo dell'agenda provvederò.

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    2. Esimio Prof. Franco Bifani, sono basito del suo giudizio: " mi sembra una follia"
      I blocchi o barriere in cemento non sono altro che i " NEW JERSEY " posizionati lungo le autostrade per dividere le corsie.
      Se ritiene che sono una "follia " mi convinca, e mi farò sostenitore di tale giudizio.
      Ringrazio della sua preziosa attenzione, la saluto cordialmente, Manfredo.
      P.S.= uso sempre termini italiani, agli inglesi lascio i loro. magari preferisco il dialetto.

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  2. Tenuto conto che tutti gli oggeti entrati in uso nel secolo scorso, non hanno nome in dialetto, provo a definire quelli in questione, con perifrasi vernacole: 1° chi bägäjón äd cimênt par divìdar la caržäda; 2° chi risöj gròss äbòtta däd fiânch a la strè par nèn fèr scräultèr èl machini žu da la cäržäda.

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  3. Non essendo io né esimio, né prof, da 10 anni a questa parte, e nemmeno consigliere od assessore provinciale, ho semplicemente espresso un mio dubbio, non amletico, non cartesiano. Io, di solito, ad evitare certi inconvenienti, su strade ed autostrade, vedo utilizzati i guard-rails, non i new-Jersey. Sbaglio? Mi pare che un eventuale impatto con il cemento non sia molto salutare.

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