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martedì 7 gennaio 2014

Perle dal web: "Il malpensante", atto unico in sei commenti


3 commenti:

  1. Ma non solo quanto riportato è ridicolo; is ha anche avuto il coraggio di scrivere che il detto Luigi non conosoce, come invece lui, l'ironia! Ma mi faccia il piasciere!, direbbe Totò. Honi soit qui mal y pense...

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  2. A proposito di malpensare, forse qualcuno ce l'ha con i Carabinieri e, lo dico sinceramente, a me la cosa infastidisce, in quanto io sono stato carabiniere. Già successe tempo fa con un commento sui carabinieri di Salsomaggiore. Poi successe anche a me in occasione del famoso racconto sui negozi compro oro: venni redarguito pesantemente perchè "ai furti ci devono pensare i Carabinieri, non la Guardia di Finanza". Oggi mi ritorvo un: "Ma di che parlavano i due al momento dell'incauta manovra?". A mio modestissimo parere questa domanda mette in dubbio l'onestà del carabiniere, cosa sulla quale, pur non conoscendelo, io metterei la mano sul fuoco (naturalmente fino a prova contraria, che per il momento non c'è). A meno che non si voglia vedere il losco ovunque, anche in un venditore di mozzarelle, pezzo improvvisamente sparito pochi minuti dopo il mio commento, anch'esso volatilizzato con il racconto dubitativo sull'onestà del venditore. Ma come può cadere così in basso chi che per una vita ha avuto a che fare con l'informazione e per ciò che mi compete lo ha fatto oltretutto molto bene? Proposta finale: lanciamo un concorso di barzellette, evitiamo i Carabinieri e coinvolgiamo i giornalisti, ci sarà più da ridere o no?

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  3. Germano, l'invidia e la gelosia sono due sentimenti negativi che ridono e consumano chi li coltiva, da dentro, come fanno le termiti. Da fuori, tutto pare ancora intatto, ma come arriva un soffio di vento, crolla tutto, perché l'interno è tutto rosicato. Quanto ai CC, Germano, scusa tanto, ma, nonostante appartengano all'Arma nei secoli fedele e siano protetti dalla Virgo Fidelis, lasciami dire che sono, anche loro, quali esseri umani, soggetti a compiere parecchi errori. Devi sapere che, da una vita, non amo le divise e chi ci sta dentro, specie se al fianco o in spalla portano delle armi. Sono stato ben felice, infatti, di non aver dovuto sottostare al servizio militare, anche se in seguito ad un devastante incidente d'auto, nel 1969, di cui soffro ancora le conseguenze permanenti. Pax et bonum, pesce and love, love, not war!

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