Cerca nel blog e nelle pagine collegate

domenica 15 ottobre 2017

Gran Fiera di Borgo San Donnino: bilancio di una sagra


Positivi commenti si raccolgono sulla fiera di Borgo che innegabilmente ha visto una eccezionale affluenza di pubblico. Non solo food e anolini, ma un equilibrato mix di iniziative dove anche le opportunità a contenuto culturale sono state partecipate. E' certamente possibile migliorare e qualche indicazione l'abbiamo data in post precedenti. 




Sotto l'obelisco i protagonisti c'erano un po' tutti venerdì 13 ad ascoltare i dati stimati che il Sindaco ha resi pubblici destreggiandosi tra gli algoritmi, poi gli assessori presenti han detto la loro.   
Ma non è finita qui, l'annuale appuntamento della Festa della Storia che, nei due anni passati, tenendosi a settembre, serviva da introduzione alla Fiera di Borgo ora ne diventa una continuazione con un programma particolarmente ricco.

Già oggi, domenica 15 ottobre si è avuta la Giornata FAI che ha finalmente dato respiro nuovo al Teatro Magnani, il 21 ottobre avremo la cerimonia di conclusione dei lavori di pulizia e restauro dell'area con evidenze storiche di varie epoche di Piazza Grandi, per le altre iniziative previste nell'ultima decade di ottobre rinvio al programma che già abbiamo pubblicato.

Ritornando alla Gran Fiera di Borgo San Donnino riportiamo, come nota di cronaca, una lettera apparsa oggi nella rubrica "Lettere al direttore" della Gazzetta di Parma:




 

20 commenti:

  1. Buongiorno, con un mordi e fuggi (mi riferisco alla lettera alla Gazzetta) sembra tutto bello. Venga a vivere a Fidenza per un po'. Io magari mi trasferisco a Sala Baganza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In un certo modo ha ragione, sicuramente non si può giudicare una cittadina in base ad un tour per le celebrazioni del Santo Patrono, però, obbiettivamente, non si può dire che a Fidenza si viva male, anzi.
      Per esempio, al di fuori del centro ci sono alcuni bellissimi quartieri a cui non manca nulla, piste ciclabili, giardini, giochi per i bimbi, zone per cani, ecc. Se osserviamo come sono messe le altre cittadine sulla via Emilia, credo proprio che non ci si possa lamentare.

      Elimina
  2. Per renderla ancora meglio vivibile, basterebbe incrementare i servizi di trasporto pubblico, per ridurre il traffico automobilistico e venire in aiuto alle persone anziane che abitano in periferia e fanno fatica a raggiungere i negozi, gli uffici, i gabinetti medici, tutti situati in centro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giusto, sarebbe veramente utile, basterebbe fare un servizio minibus tipo quello che ha Salso già da tantissimi anni.
      Ovviamente ogni cosa ha un costo e parzialmente potrebbe essere coperto facendo pagare qualche decina di centesimi a testa.
      Comunque sarebbe bello ci fosse un servizio di trasporto che possa raggiungere tutti quartieri e i supermercati periferici attivo negli orari in cui potrebbe essere più richiesto.

      Elimina
  3. Allora il mio quartiere non fa parte di Fidenza .....

    RispondiElimina
  4. A me Fidenza non piace perché sotto casa non ho posta, banca, CUP, supermarket, Outlet, Shopping Park e multisala.

    RispondiElimina
  5. Con i loro pregi ed i loro difetti si sa che il territorio parmense da sempre è suddiviso in trè aree Parma , Fidenza e Borgo val di taro ognuna con una propria caratteristica ed un proprio territorio.

    RispondiElimina
  6. I commentatori che auspicano un bus come servizio pubblico per il trasporto di persone, forse non ricordano, che l'esperimento è già stato fatto e, addirittura per quindici anni. Ebbene, il mezzo era quasi sempre vuoto. Negli ultimi due anni, vi saliva e vi scendeva una sola persona del quartiere "Cabriolo".

    RispondiElimina
  7. Per servizio di bus si intende un servizio efficiente, con orari accettabili (tra andata e ritorno passa almeno un'ora),la ricerca dei biglietti è abbastanza complicata, le soste del bus sono messe a caso, i cartelli indicatori in alcuni posti sono stati danneggiati. Non mi pare quindi che il servizio fatto in questo modo sia molto fruibile. Si fa meglio a piedi, in biciletta o con qualsiasi altro mezzo.

    RispondiElimina
  8. Purtroppo il centro di Fidenza è più adatto alle automobili che alle persone che hanno problemi a spostarsi senza automobili, come affermano anche certi movimenti di pensiero attuali, che vorrebbero rifondare il centro storico, pensando a quella parte di cittadini che non sono abili a muoversi veloci a piedi e pensando all'inquinamento ambientale da ridurre con misure pratiche e non solo con parole vuote.

    RispondiElimina
  9. Basterebbe dotare la città di un servizio pubblico adeguato e vietare alle auto di entrare in centro, durante il giorno, come hanno già fatto in tanti altri paesi. Fidenza non è Roma o Milano, quindi quando si arriva comodamente in centro è poi abbastanza agevole raggiungere i luoghi di prima necessità.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me sembra che il centro di Fidenza sia già anche troppo chiuso alle auto.
      Forse lei non tiene conto di chi ha esigenze lavorative, mica siamo tutti pensionati che hanno a disposizione tutto il tempo necessario ad espletare le faccende, dovendosi affidare ai tempi biblici del trasporto urbano.
      Ad esempio, per andare agli studi medici di fianco al Teatro a ritirare una ricetta o portare un anziano parente, dovrei parcheggiare in quartiere Luce e scarpinare fino in centro a piedi?
      Ma per favore, cerchiamo di essere un po realisti.

      Elimina
  10. Forse non mi sono spiegato bene o lei ha letto troppo frettolosamente: intendevo efficienza di servizi pubblici, con fermate frequenti, che permettano di arrivare fino in cenro, mentre le auto vengono parcheggiate fuori dal centro e si utilizza il servizio urbano. Quando arrivo in centro devo perdere più tempo a parcheggiare l'auto che a raggiungere i posti desiderati e non è detto che possa parcheggiare dove voglio, per risparmiare della strada.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono Anonimo 9:14 :sono daccordo sul contenuto del messaggio, ma per ottenere un risultato simile occorre un investimento, che si può tradurre in percorsi riservati per mini-bus elettrici, con corse frequenti nella fascia di apertura di negozi e uffici,zone di sosta riservate...... tutte cose che hanno un prezzo e per le quali occorre una scelta politica dei cittadini, sul modo di vivere che vorranno avere nei prossimi anni.

      Elimina
  11. Il parcheggiare è sempre più difficile e in più i nostri hanno eliminato parcheggi a righe blu in Via Malpeli. Mancano i servizi, ma finché ne parliamo fra noi ......m

    RispondiElimina
  12. Speriamo che i nostri commenti vengano anche letti da coloro che ci amministrano e che, come promettono, si mettono a disposizione dei bisogni dei cittadini.

    RispondiElimina
  13. Li leggono, li leggono, ma arrampicarsi sugli specchi molto difficile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nell'ultimo anno sono spuntati diversi movimenti ,apparentemente slegati dai partiti, che si propongono di migliorare la vita a chi vive a Fidenza, idea in se buona, ma resta da vedere se sono autentici o non un tentativo di qualcuno che è già in politica di portare a casa voti nelle prossime elezioni comunali.

      Elimina
  14. Ma se chi si propone ha come finalità il miglioramento della vita dei fidentini ed ha la certezza che lo può fare, su basi concrete e non sulle sole chiacchiere, ben venga! Intanto inizino quelli che già ci sono e magari, se lo fanno, verranno riconfermati.

    RispondiElimina